Seminario con Isao Machii

Buongiorno,

Spero sia la sezione giusta per questo topic, scusate ma sono ancora in "rodaggio"

Il 12 Maggio u.s. abbiamo organizzato un seminario ad HK con Isao Machii (ShuShin Ryu).
Purtroppo alcuni partecipanti provenienti da altri ryu hanno richiesto di non pubblicare foto/video
quindi il materiale sin'ora messo in rete e' stato veramente poco.
Visto che comunque le identita' di quelle persone non saranno compromesse in territorio europeo,
ne approfitto per condividere con Voi un filmato del seminario:


https://www.youtube.com/watch?v=M8i2S1YpxAE

Sperando che possa essere di Vs. interesse,

cordiali saluti
Rodolfo

ohhh era ora! 

Grazie mille, ero davvero curioso di sapere come fosse andato il seminario! Mi sarebbe davvero piaciuto partecipare, peccato che Hong Kong e Hamamatsu non siano ancora collegate dal nostro trenino locale 

Se posso chiedere, l'esercizio del lanciarsi il bokuto a cosa serviva?
E ancora, ho visto anche qualche principiante e quasi nessuna spada, avete fatto anche Iai tutti insieme?

Fantastico!!!!

Caro Beno,

Spero avremo occasione di organizzare qualcosa presto in Japan!

Il seminario e' stato diviso in ReiGi (etichetta), KenJutsu, IaiJutsu e trasposizione delle tecniche di iai nell'applicazione JuJutsu.
Praticamente una sorta di "presentazione" della scuola come "Hyoho".
Dal mio punto di vista, le parti piu' interessanti sono state le spiegazioni di come nel Reigi siano gia' contenute le applicazioni di bujutsu
e lo studio del Ki per creare il bio-feedback (si dice cosi') dell'induzione del kuzushi.
Per chi studia Aiki sono cose familiari, essenzialmente si crea una situazione tipo ruote di una macchina sulla neve/ghiaccio....per quanto potente il motore, le ruote girano a vuoto.
Il "lancio" del bokuto e' una tecnica per passare la spada ad un compagno in modo che "arrivi" di tsuka quasi direttamente nella mano del compagno.
Se sbagli la presa.......puoi sempre poi spacciarti in giro per uno yakuza .

Saluti

Grazie mille per la spiegazione Rod,
apprezzo molto questo approccio piuttosto che insegnare il kata che fa sentire tutti "parte della scuola" perchè si ricordano tre o quattro movimenti (male, per forza) ma senza dare le basi della pratica della scuola stessa. Mi rendo conto che in termini commerciali paga molto meno, del resto ancora si quantifica la qualità di un koshukai con il numero di tecniche apprese e i litri di sudore, come se per memorizzare una sequenza o sudare ci fosse bisogno di incontrare un Maestro di questo livello. Detto ciò però sarebbe bello poter praticare proprio Iai con Machii sensei, magari dopo aver passato questa fase introduttiva. 
Senz'altro se si organizzerà qualcosa in Giappone sarò dei vostri